10 giugno 2011

Malconcio e Derelitto

Dopo la mia passione per il Gavinus Falconiformis (2009), e le Crematogaster Scutellaris (2010), per le quali avevo creato un albergo cinque stelle con le stanze colorate con i colori di google, quest’anno è la volta dei Luscinia Megarhynchos (2011) la cui voce soave accompagna le mie sveglie mattutine.


Questi simpatici uccellini di Heidy amano risiedere normalmente in scatole di happy meal, sopra una busta di involtino primavera da asporto. Sul cibo sono degli intenditori, infatti sfogliando brevemente internet si scopre che amano mangiare vermicelli. Io gli ho procurato quelli della barilla, perché voglio solo il meglio per le mie bestie. Amano farsi nutrire da Eraclito, il loro zio adottivo. Li ho chiamati Malconcio e Derelitto. Il primo è il più svogliato e debole dei due, ma ultimamente sta mangiando e bevendo che è una bellezza. Derelitto invece è più fighetto, sta sempre beccando in testa Malconcio perché crede di essere il migliore e quando Eraclito si affaccia fa lo sguardo Magnum e cinguetta che lui non c’entra niente. Sono davvero un amore, e nonostante tutto si vogliono molto bene e amano le scienze umanistiche.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Eh sì, Eraclito ha sempre mostrato un enorme cuore, nonché una smodata passione per la filosofia, per la buona cucina e per la moda.
I benpensanti attribuiscono questa sua magnaniminevoletudine ad un'infanzia in cui veniva trattato come ua pezza da piedi e gli si cuciva addosso ogni genere di vezzeggiativo. Personalmente credo l'abbia cambiato il mondo della moda e l'incontro con Mubutu, in seguito alla disputa in passerella con Axel. Ora, a parecchi anni d'età, resta sempre bello bello in modo assurdo e, in seguito al suo ingresso nel mondo del cinema con una coppa ricolma di calda cioccolata, rimane l'attore più seguito dalle tinegge e dai tineggi. Grazie Eraclito. Facci un sorriso e vedi di masticare prima i vermicelli perché agli uccellini piace il vomito.

dartacan ha detto...

che bellini!! comunque, se non vuoi presto assistere alla loro morte per mancanza di cibo, ti consiglio di dargli pane imbevuto nel latte, che ha più sostanze nutritive di un vermicello barilla...o almeno il vermicello daglielo ipercotto!!

wayl ha detto...

Grazie mille per i fantastici ricordi e le avventure che io, voi ed Eraclito abbiamo vissuto correndo nudi nei prati (Heidy è stata una citazione involontaria), e grazie anche per i consigli alimentari.

Il pane glielo sto dando (su gusto dicono sempre alimentazione sana ed equilibrata) e lo mangiano con voracità, ma se non si sbrigano a farmi delle uova potrei andare in perdita.